Prima di arrivare a piazza Marina e a Palazzo Chiaramonte, conosciuto anche come palazzo Steri, un edificio in stile normanno-gotico che ospita poli museali, grandi sale e passaggi segreti (oggi sede del rettorato dell’Università di Palermo), si raggiunge piazza Villena e I Quattro Canti di città: l’ombelico di Palermo. In questo punto dall’alto valore storico e artistico, si incrociano via Maqueda e l’antico Cassaro, via Vittorio Emanuele, in una sinfonia di elementi architettonici, luci e giochi d’acqua che lasciano senza fiato. Uno dei quattro cantoni guida all’itinerario arabo-normanno, verso la magnifica Cattedrale di Palermo e il Palazzo dei Normanni, mentre adiacenti si trovano piazza Bellini con l’affascinante chiesa della Martorana o Santa Maria dell’Ammiraglio e la sontuosa piazza Pretoria, conosciuta come la “Piazza della Vergogna” per via delle statue che raffigurano corpi completamente nudi. In questo angolo di Palermo, esplode l’eclettismo di una città che per secoli è stata centro del Mediterraneo, dove stile bizantino, greco, romano, arabo e normanno si mescolano e sorprendono con autentiche opere d’arte a cielo aperto. Lasciando via Maqueda e proseguendo sulla strada più antica di Palermo, via Vittorio Emanuele, si incontra via Roma, una splendida via ricca di negozi che collega la città nuova alla stazione centrale e al porto, e che offre un altro importante sguardo sull’arte e sulla storia di Palermo con lo splendido teatro ottocentesco Biondo e il cinquecentesco Palazzo-Museo Branciforte.

Durante il tuo weekend a Palermo, da non perdere, senza dubbio, sono i pittoreschi mercati storici che raccontano il folklore della città e svelano il lato più autentico e vivace della vita di quartiere, che ha reso Palermo così accogliente. Concediti una passeggiata tra le strette vie affollate di bancarelle e prodotti da acquistare o gustare sul momento, godrai dell’atmosfera più coinvolgente ed energica della città, sarà un’esperienza inimitabile e indimenticabile. Dal mercato del Capo, vicino al teatro Massimo, si arriva alla Vucciria, uno dei quartieri più variopinti che si estende lungo la via Argenteria e piazza Garraffello, nei pressi di via Roma. La Vucciria dipinta da Guttuso, prende letteralmente vita in qualsiasi momento della giornata, diventando un punto di riferimento per gli abitanti del luogo che desiderano acquistare pesce fresco. La piazza, con i suoi murales e i palazzi, purtroppo spessp abbandonati, oggi conserva ancora il suo fascino propulsore della vita cittadina, soprattutto la sera, quando la musica, i locali e carretti dello street food animano il cuore del centro storico.